venerdì 26 luglio 2013

In ricordo di SERGIO RAGNI

Il C.U.T. Centro Universitario Teatrale di Perugia esprime profondo e commosso cordoglio per l’improvvisa scomparsa del prof. Sergio Ragni, Presidente del Centro e fondatore, insieme a Giampiero Frondini, della struttura di cui ricorrono quest’anno 50 anni dalla sua nascita.
Con il professor Ragni, autore di testi teatrali, regista, drammaturgo, scrittore, docente di storia del teatro e della drammaturgia teatrale nei corsi di formazione per attori del C.U.T. e presso l’Università per stranieri di Perugia, scompare il maggiore studioso umbro di teatro, colto protagonista di spicco della vita teatrale umbra, apprezzato anche a livello nazionale.
Tutti coloro i quali hanno operato in Umbria nel corso di questi decenni si sentono debitori nei confronti di Sergio Ragni avendo egli contribuito in maniera determinante alla nascita e allo sviluppo del teatro in Umbria di cui è stato padre fondatore oltre che attento e acuto testimone di ogni sua espressione per oltre 50 anni.
Mancheranno a tutti noi la sua preziosa e insostituibile disponibilità a sostenere e a collaborare alla stesura e alla realizzazione di progetti artistici e le rare doti di modestia, rigore ed onestà intellettuale che hanno costantemente contraddistinto la sua vita umana e professionale.
Il direttore, il corpo docente, gli amati allievi e il personale del C.U.T. si stringono con dolore e commozione intorno alla famiglia.
Sergio Ragni e Giampiero Frondini fondano a Perugia il C.U.T. Centro Universitario Teatrale nella primavera del 1963, quando il gruppo teatrale perugino FONTEMAGGIORE, attivo dal 1949, si trasforma in Teatro Universitario, aderendo, in un Congresso tenuto a Roma appunto nella primavera del ’63, all’organizzazione nazionale dei CUT.
Fin dall’inizio Sergio Ragni contribuisce a far sì che il CUT Perugia venga ad assumere, all’interno dei teatri universitari italiani, una posizione di spicco, di punto di riferimento, anche perché in quel periodo è in pratica l’unico a produrre spettacoli.
Nel 1964 l’Azienda di Turismo di Perugia organizza il primo “Teatro in piazza”, di cui Ragni e Frondini ne sono stati i principali animatori e protagonisti fino alle ultime edizioni dei primi anni ’80.
Sotto la loro guida il CUT Perugia partecipa a numerosi Festivals internazionali in Italia e all’estero. Nel marzo del ’67 a Perugia si svolge una importante iniziativa di rilevanza nazionale: un Convegno nazionale dei Centri Universitari Teatrali italiani con lo svolgimento di un seminario in via straordinaria con la Compagnia statunitense del Living Theatre, allora al massimo della sua fama. Nella sede del C.U.T. avvengono numerosi incontri fra gli attori del Living e i membri dei Teatri universitari italiani. Esperienza straordinaria che influirà in modo decisivo sulle scelte artistiche e tecniche di molti C.U.T. nazionali.
Nei primi anni 70 Sergio Ragni collabora con il prof. Seppilli, direttore dell’Istituto di Etnologia dell’Università di Perugia, ad un importante studio sulla festa contadina di “Sega la vecchia”, elaborando uno spettacolo che verrà rappresentato negli anni 72 – 73 con un successo straordinario.

Vincitore del premio “Vallecorsi” con  “Processo a Tartufo” pubblicato dalla rivista Histrio e vincitore del premio “Giuseppe Fava” con “Antigone ancora”, prolifico conferenziere in Italia e all’estero, in qualità di scrittore e drammaturgo ci ha lasciato numerosi testi e pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: la traduzione dal francese di “Feu la mère de Madame” e “N’te promène donc toute nue” di Feydeau, il resoconto critico delle prove de “Le tre sorelle” di Cechov dirette da Luca Ronconi, la pubblicazione “Da Goldoni a Ronconi” – analisi della messinscena, diretta da L. Ronconi, della “Serva amorosa” di Goldoni, “Malacucina”, 10 racconti in forma di romanzo, ambientato nella Perugia medioevale, con la presentazione di disegni di Dario Fo. 

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